C’era una volta, in un bosco incantato, un piccolo fungo di nome Tito. Tito era un funghetto dai colori vivaci: aveva il cappello rosso a pois bianchi e un gambo paffutello color crema. Era allegro e curioso, ma a volte si sentiva sopraffatto da tutto ciò che accadeva intorno a lui.
Un giorno, mentre giocava con i suoi amici del bosco, gli scoiattoli iniziarono a saltare dappertutto, gli uccellini cinguettavano a più non posso, e il vento scuoteva le foglie creando mille fruscii. Tito si sentì confuso. Il suo cappello sembrava tremare per l'agitazione.
"Non riesco a pensare! È tutto troppo rumoroso!" disse Tito con voce tremante.
Vedendolo agitato, Ugo, un saggio lombrico dal corpo marrone lucido e il sorriso sempre rassicurante, gli si avvicinò strisciando lentamente.
"Tito, credo che tu abbia bisogno della Scatola della Calma," gli disse con voce profonda e gentile.
"Che cos’è?" chiese Tito, curioso.
Ugo sorrise e lo guidò verso un grande ceppo cavo. Dentro c'era una scatola piena di oggetti speciali: una palla morbida, una bottiglia piena di glitter che scintillavano come stelle, e un morbido pezzetto di muschio che profumava di bosco.
"Quando ti senti agitato, puoi usare questi oggetti per calmarti," spiegò Ugo. "Ti aiutano a concentrarti su qualcosa di rilassante."
Tito prese la bottiglia con i glitter e la scosse. Vide le particelle dorate danzare nell'acqua, lente e scintillanti. Si fermò a osservare con attenzione. Mentre lo faceva, il suo respiro rallentò, e il suo cuore si calmò. Poi strinse la palla morbida nel suo piccolo gambo e sentì una piacevole sensazione sotto le dita.
"Mi sento meglio!" disse Tito, felice.
Da quel giorno, Tito portò con sé una piccola scatola della calma ovunque andasse. Quando il bosco diventava troppo rumoroso o caotico, si sedeva in un angolino tranquillo e utilizzava i suoi oggetti preferiti per ritrovare la serenità.
Gli altri animali iniziarono a notare quanto fosse felice Tito e volevano sapere il suo segreto. Così Tito e Ugo insegnarono a tutti come usare la Scatola della Calma. Presto, il bosco diventò un luogo ancora più armonioso, dove ogni animaletto sapeva come prendersi una pausa e rilassarsi.
E così, Tito non solo imparò a gestire i suoi momenti difficili, ma aiutò anche i suoi amici a fare lo stesso. E vissero tutti felici e... calmi!
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