Lysia e il Segreto della Luce Solida
- MammaFantasia
- 3 mag
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Nel Regno di Lucelanda, ogni raggio di luce aveva un compito speciale: alcuni illuminavano i cieli, altri facevano brillare i fiori, altri ancora scaldavano i cuori. Ma tra tutti, c’era una piccola luce di nome Lysia, curiosa e brillante, che si sentiva… diversa.
Lysia non sfrecciava veloce come gli altri raggi, né danzava leggera sulle onde. Lei si fermava, pensava, e… faceva cose strane: riusciva a rimanere ferma come una roccia, ma al tempo stesso poteva scivolare silenziosa come una goccia d’acqua.
Gli altri raggi la osservavano incuriositi.
“Non sei una vera luce,” dicevano alcuni. “Le luci corrono, non stanno ferme!”
Triste ma determinata, Lysia decise di partire per cercare risposte. Volò fino alla Grotta dei Cristalli Pensanti, un luogo magico dove luce e materia si incontravano. Lì incontrò il Saggio Prisma, un antico cristallo che conosceva ogni segreto della luce.
“Ah, piccola Lysia,” disse il Prisma sorridendo, “tu sei una luce solida! Una rarità! Come un cristallo che pensa e un fiume che non ha bisogno di scorrere per arrivare lontano. Sei un supersolido, capisci? Una meraviglia della natura!”
Lysia rimase senza parole.
“Questo significa che puoi unire ciò che sembra opposto: la fermezza e il movimento, l’ordine e la libertà.”
Da quel giorno, Lysia tornò a Lucelanda e aiutò le altre luci a costruire ponti di luce stabile, strade morbide di energia, e persino nuovi giochi di luce danzante. Tutti capirono che essere diversi può voler dire essere speciali.
E così, ogni sera, quando il sole tramontava, una luce speciale appariva nel cielo, ferma ma viva: era Lysia, che brillava fiera della sua unicità.
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